Tutorial
Questa sezione spiega l'uso degli operatori base in Python
Operatori Aritmetici
Esattamente come negli altri linguaggi, l'addizione,la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione possono essere usati con i numeri.
La divisione con la virgola compare o meglio è rappresentata dal nostro amico Python solo quando uno dei due numeri(dividendo ,divisore) è rappresentato in virgola mobile. Questa 77.0 è una rappresentazione di un numero in virgola mobile. Ecco alcuni esempi :
addizione 1+2= 3 , sottrazione 6-2=4, moltiplicazione 3*5 = 15 , divisione 46/3 = 15 ( mostra solo la parte intera del quoziente)
Come detto sopra per vedere l'esatto quoziente di una divisione e necessario che almeno uno dei due numeri che compaio nella divisione sia rappresentato in virgola mobile anche se trattasi di numeri interi cosi 10/4 in questa rappresentazione da come risultato 2 mentre 10.0/4 da come quoziente 2.5 Provate ad inserire nel quadro di sinistra questo codice e osservate i risultati sul riquadro di destra:
Codice nel quadro di sinistra:
10/4 =
10.0/4 =
Nel riquadro di destra dopo aver Cliccato Run apparirà:
Diamo per scontato che per vedere la stampa nel riquadro di destra occorre cliccare su Run.
2
2,5
Oltre a quelli sopra indicati c'è anche l'operatore modulo (%) che viene utilizzato nella divisione tra numeri interi per conoscere se c'è resto o meno. Osservate questi esempi:
10/ 2 = quoziente 5 , resto 0 11/ 2 = quoziente 5, resto 1
Se scrivo 10/2= Python risponde 5 e così pure 11/2 = 5; inoltre se scrivo 10/2 ==(leggesi è strettamente uguale a) 11/2 l'amico Python risponde True (VERO).
Python fa il confronto tra i quozienti delle due divisioni non prende in considerazione i resti che invece sono diversi.
Ora usiamo l'operatore % così scrivendo 10%2= Python risponde 0, 11%2= risponde 1 e se scrivo 10%2 ==11%2 Python risponde False Falso
Nella divisione tra interi, anche se i quozienti sono uguali ( python non tiene conto dei resti) è necessario utilizzare l'opratore modulo(%) per far si che Python nella divisione tra interi tenga conto anche dei resti.
Scriviamo nel quadro di sinistra:
10/2=
11/2=
10/2== 11/2
10%2 == 11%2
Nel riquadro di destra leggeremo:
5
5
True
False
Il nostro amico Python incorpora anche l'operatore esponente ( elevamento a potenza) in alcuni linguaggi l'elevamento a potenza è rappresentato così 2^2
il nostro amico Python preferisce questa 6**2 = 36
Osserviamo il comportamento di Python con gli operatori + e *.
L'operatore "+" viene usato da Python anche per concatenare le stringhe.
a ="bello e"; b= " buono " Osservate a+b diviene bello e buono.
Nel riquadro di sinistra:
a ="bello e"; b= " buono "
print a+b
Nel riquadro di destra vedremo:
bello e buono
L'operatore "*" viene usato da Python per ripetere il carattere che precede l'operatore tante volte quante ne indica il numero dopo l'operatore stesso osserva "A"*4 = "AAAA"
Nel riquadro di sinistra prova a scrivere:
**a = "A"*4**
print a
c = "quattro"
print " A*4 = "+c+" A"
Nel riquadro di destra leggerai:
AAAA
A*4 = quattro A
Osserviamo 0ra il comportamento di python con gli operatori "+" e "*" con le liste:
a = [1,2,3]
b = [4,5,6]
a + b = [1,2,3,4,5,6]
a * 2 = [1,2,3,1,2,3]
Nel riquadro di sinistra scriviamo :
a = [1,2,3] ; b = [ 4,5,6]
print a+b
print a*2
Nel riquadro di destra leggiamo:
[1,2,3,4,5,6]
[1,2,3,1,2,3]